Spegnere la sveglia al mattino, alzarsi subito o posticiparla?

La mattina sei più stanco di quando sei andato a letto? Sappi che spegnere la sveglia e posticiparla anche solo di qualche minuto può essere una delle cause!

Gli inglese la chiamano snooze, ovvero la funzione grazie alla quale è possibile posticipare il suono dell’allarme continuando a dormire come se nulla fosse.

Noi italiani la chiamiamo semplicemente “ancora 5 minuti!”.

Vi siete però mai domandati se tutto ciò ha delle conseguenze sul nostro benessere psico-fisico? Scopriamo di più!

Spegnere la sveglia: cosa dicono gli ultimi studi scientifici

Non tutti sono a conoscenza del fatto che i disturbi del sonno derivino anche dal posticipare la sveglia.

La sveglia da sempre è un alleato indispensabile nella vita di ogni essere umano: pensiamo a come faremmo a essere puntuali a lavoro senza tale strumento.

Eppure, da recenti studi, è stato dimostrato come gli individui di primo mattino siano più energici quando si svegliano naturalmente, senza nessun suono che sancisce l’inizio della giornata, come avviene ad esempio la domenica.

Alcuni ricercatori dell’università statunitense di Notre Dame hanno infatti evidenziato come l’abitudine di utilizzare la sveglia, o peggio ancora posticiparla, porti a un risveglio più traumatico.

Lo studio è stato compiuto su un gruppo di oltre 400 adulti: la maggior parte delle persone che ritardavano la sveglia erano le stesse che lamentavano stanchezza e affaticamento durante la giornata.

Al contrario, chi si alzava dal letto senza tergiversare era molto più attivo e vitale.

Il motivo? Il suono traumatico della sveglia attiverebbe e prolungherebbe la cosiddetta inerzia del sonno, ovvero quella spiacevole sensazione di debolezza che non ci fa essere super attivi di primo mattino e che solitamente perdura fino a 2 ore dopo il nostro risveglio.

Prima regola per essere riposati di primo mattino: non spegnere la sveglia

Sembra assurdo, ma la soluzione per non soffrire di stanchezza quando ci si alza dal letto è più semplice di come appaia: non spegnere la sveglia!

Ebbene sì, è stato dimostrato come rinviare la sveglia, 1, 2, 3, 4 volte, non aiuti a essere più in forma la mattina, anzi.

Nella maggior parte dei casi posporre la sveglia porta a un disturbo dell’alternarsi degli stadi del sonno.

Il sonno che “guadagniamo” con lo snooze è infatti un sonno non di qualità che spinge l’organismo a iniziare un nuovo ciclo che chiaramente non può essere completato e che contribuisce al prolungamento della famosa inerzia del sonno.

Quei minuti in più a letto contribuiscono a favorire una condizione di sonnolenza che il più delle volte perdura per tutta la giornata!

Spegnere la sveglia e iniziare la giornata con grinta, ecco come fare!

A tantissime persone succede spesso che quando suona la sveglia l’unico pensiero sia “sono più stanco di prima”.

Tale condizione è più comune di quanto si pensi, eppure esistono dei piccoli trucchetti per riuscire ad alzarsi subito dopo la sveglia, evitando così traumi!

Per quanto sia piuttosto impossibile, specialmente per i più dormiglioni, l’ideale sarebbe abbandonare definitivamente tale strumento e avere così un dolce risveglio naturale.

Non è certamente facile, eppure esistono 5 piccoli segreti per smettere di spegnere la sveglia ed essere così pieni di energia anche di prima mattina.

1. La notte vai a dormire sempre allo stesso orario

Seguire una certa routine del sonno permette all’organismo di riprendersi meglio dalle fatiche giornaliere, contribuendo a svegliarsi al giusto orario in maniera naturale.

Il nostro corpo ama infatti le abitudini e le regole: andare a letto più o meno alla stessa ora renderà più facile il risveglio e farà sì che il cervello capisca quando è il momento di dormire e quando di lavorare.

2. Non dormire in un ambiente troppo buio

Un errore molto comune è dormire in una stanza troppo buia.

L’ideale per svegliarsi più naturalmente possibile sarebbe quello di lasciare la tapparella alzata di pochi centimetri per permettere ai raggi solari di penetrare di prima mattina.

3. Ricordati che in quei 5 minuti in più il tuo cervello sta già lavorando per te

Molti di noi sono convinti che spegnere la sveglia sia un’ottima soluzione per essere più in forma al risveglio.

In realtà è stato dimostrato come già dal primo segnale della sveglia il nostro cervello inizi a lavorare.

Se sei quindi un fan della funzione snooze punta piuttosto l’orologio direttamente all’orario in cui sai che ti alzerai realmente.

4. Riposa almeno 6-8 ore al giorno

Un adulto mediamente dovrebbe dormire tra le 6 e le 8 ore a notte, un adolescente dalle 8 alle 10 ore. Per evitare il ritardare della sveglia assicurati di riposare il quantitativo giusto.

5. A cena prediligi carboidrati come pasta e riso

Per evitare difficoltà a prendere sonno e quindi conseguenti problemi con la sveglia al mattino, la sera mangia un piatto di carboidrati, come pasta o riso.

Tali alimenti favoriscono infatti la produzione di melatonina, ovvero l’ormone principale che regola il ritmo sonno-veglia.

Infatti esistono alimenti che bisognerebbe evitare prima di coricarsi.

La giusta energia con la Linea Riposo Montblanc

Smettere di spegnere la sveglia non è però l’unica soluzione per alzarsi riposati al mattino, anche la scelta del letto è importante.

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