La routine della nanna per favorire il sonno dei bambini
La routine della nanna va rispettata per favorire una notte serena a bambini.
Attraverso alcune semplici regole si permette ai propri figli di riposare bene e alzarsi la mattina di buon umore.
La routine della nanna
La routine della nanna è un qualcosa di molto più importante di quanto si possa credere. Spesso e volentieri i genitori si trovano a dover fare i conti con delle difficoltà nel far addormentare il proprio bambino.
Ci sono, infatti, delle cose che potrebbero ritardare la nanna e il risultato è di perdere tantissimo tempo e soprattutto togliere ore preziose di riposo notturno al bambino.
La soluzione è semplicemente: impostare delle buone abitudini attraverso la cosiddetta routine della nanna, un modo per riportare ordine nella vita del bambino e anche dei genitori che molto spesso vedono aumentare a livelli elevati lo stress fisico e psicologico.
La routine della nanna, cosa dicono gli esperti
Gli esperti del settore ci insegnano che il sonno nei bambini è molto più importante dell’alimentazione dal punto di vista metabolico.
Grazie ad esso si riescono a stabilizzare le funzioni cerebrali. Rispetto a quello che accadeva fino a diversi decenni fa, oggi i bambini tendono a dormire molto meno e questo influisce negativamente sul loro umore e sulle funzionalità del cervello.
Dormire poco può comportare elevata irritabilità e fa diminuire in maniera considerevole la capacità di apprendere nozioni e non solo. Tra l’altro, ci sono evidenze scientifiche secondo le quali il dormire poco comporti un aumento di peso fino all’obesità.
E’ stato stimato, il tempo giusto di sonno :
- 3 anni : dormire intorno alle 12 ore, compreso il riposino della giornata ;
- 4-5 nani : dormire circa 11 ore, eliminando se possibile il pisolino ;
- 6 anni : intorno alle 10 ore in vista anche delle giornate scolastiche.
In cosa consiste la routine della nanna
Avere sempre le stesse abitudini e mantenere grossomodo gli orari aiuta ad addormentarsi più facilmente e riposare meglio durante la notte, tutto deve essere perfetto.
La routine della nanna è sostanzialmente basata su alcuni punti fermi ossia su delle abitudini che devono essere consolidate nel tempo.
Mantenere questo approccio è utile non solo per i più piccoli ma anche per i grandi che hanno difficoltà nell’addormentarsi e nel riposare adeguatamente.
Per capire come regolare il sonno dei bambini è sufficiente seguire questi passaggi:
- Creare un ambiente rilassante
- Lavarsi e mettere il pigiama
- Avere un oggetto da tenere al proprio fianco
- Leggere un libro
Creare un ambiente tranquillo
Per aiutare il bambino ad addormentarsi è fondamentale il ruolo dei genitori che devono crearne i presupposti.
Occorre abbassare i toni e il ritmo della quotidianità fino ad arrivare alla perfetta quiete.
Non devono esserci rumori e distrazioni varie, se ci sono delle cose da fare in casa, vanno fatte quando il bambino sarà già nel mondo dei sogni.
Magari prima di andare a letto si può permettere al piccolo di avere un momento dedicato al gioco con un puzzle oppure con le classiche costruzioni.
Lavarsi e mettere il pigiama
Mantenere delle abitudini e magari gli stessi orari certamente aiuta ad addormentarsi ed è tra i punti focali della routine della buonanotte.
Il bambino viene psicologicamente preparato alla nanna quando si lava e indossa il pigiama, il suo corpo e soprattutto il suo cervello, prendono coscienza dell’arrivo della notte e si addormentano più facilmente.
È fondamentale anche saper scegliere il pigiama adatto che deve essere comodo e realizzato con un tessuto delicato.
L’oggetto transizionale
Una volta che il bambino avrà messo il pigiama è arrivato il momento di abbracciare il suo pupazzo della nanna.
Potrebbe apparire come un passaggio superfluo ma in realtà è molto importante perché rappresenta la transizione tra la giornata, ormai giunta al termine, e il riposo notturno.
La storia da leggere
Mentre il bambino si è coricato nel proprio letto e abbraccia calorosamente il pupazzo preferito, è arrivato il momento dei genitori.
Stiamo parlando della storia che andrebbe letta insieme al piccolo.
In questo caso aiuta avere una luce soffusa con il genitore che deve stare vicino al bambino con un bel libro in mano e leggere con una voce molto tenue evitando eccessiva enfasi.
In questa fase si consiglia di abituare il bambino a una durata di circa mezz’ora massimo, questo per poi portare il bambino o ad addormentarsi da solo, oppure con la presenza del genitore con coccole e abbracci.
La routine della nanna, alcuni utili consigli
Per facilitare l’addormentarsi dei propri figli è possibile creare delle condizioni ideali.
La luce soffusa è certamente un aiuto.
Infatti, molti bambini hanno delle paure che non possono essere affrontate.
Inutile sprecare del tempo per spiegare che non ci saranno dei mostri perché in questa fase di vita hanno un modo di pensare estremamente creativo e quasi magico.
La cosa migliore è capire le paure e assecondarle con una semplice lucetta accesa.
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