Il cuscino per cervicale, come si usa?
Il dolore cervicale o cervicalgia è un dolore localizzato nella parte retrostante del collo, che può irradiarsi anche verso le braccia e le spalle a seconda della sua gravità.
Le cause di questo problema sono da ricercarsi nei colpi di freddo, nello stress ma soprattutto nelle posture sbagliate. Ecco perchè, per chi soffre di questo disturbo, è fondamentale scegliere il giusto cuscino per cervicale e capire come si usa.
Perché non riesco a dormire bene di notte?
Il dolore cervicale crea diversi fastidi soprattutto la notte, quando si è costretti a tenere la stessa postura per diverse ore.
Un guanciale inadeguato può aggravare la dolorabilità avvertita: costringe difatti il collo, se basso, ad accentuare la sua naturale curvatura, mentre un ausilio eccessivamente alto danneggia la colonna e i muscoli.
Il cuscino ideale accoglie le spalle, evita un possibile scivolamento della testa e permette al rachide di mantenere, durante la notte, una posizione naturale e rilassata.
Alla luce di quanto detto si può capire quanto sia importante scegliere il giusto supporto per un collo affaticato dalla cervicale, e comprendere come si usa il cuscino per cervicale.
I cuscini per cervicale in commercio e il loro utilizzo
In commercio esistono diversi guanciali per la cervicale.
E’ importante scegliere quello che risponde meglio alle proprie esigenze, per assicura un sonno rilassato e rigenerante.
Vediamo assieme quali sono i più comuni cuscini per cervicale:
- Guanciali ergonomici a onde;
- Guanciali in memory foam;
- Guanciali da viaggio;
- Guanciali termici;
- Guanciali con micro-punte o elettrodi.
I guanciali ergonomici a onde garantiscono un eccellente supporto a testa e collo durante il riposo.
La loro conformazione a onde si adatta alle curve naturali del corpo promuovendo, così, il rilassamento dei muscoli e delle vertebre.
Quelli in memory foam invece, sono realizzati in un materiale innovativo, studiato e progettato per gli astronauti, che sposa alla perfezione le curve del corpo.
Il cuscino, grazie al calore corporeo, modifica la propria forma e la mantiene nel tempo, generando una profonda sensazione di relax.
I guanciali da viaggio vantano dimensioni inferiori di quelli destinati al letto: possono essere di varie forme e tra queste vi sono la mezza ciambella e il cilindro.
I guanciali termici funzionano emanando calore che, sprigionato dal cuscino, favorisce il rilassamento dei muscoli e regala un immediato senso di sollievo.
Infine i guanciali con micro-punte o elettrodi sono provvisti di piccole punte (simulano l’effetto dell’ago-pressione) o elettrodi che rilasciano impulsi elettromagnetici dalla duplice azione (favoriscono il rilassamento muscolare e massaggiano il collo).
Ecorelax Ondabreeze: il cuscino per cervicale perfetto
Abbiamo visto le diverse possibilità di cuscino per cervicale ritrovabili in commercio, ma parliamo ora del cuscino perfetto per la cervicalgia e come si usa: EcoRelax OndaBreeze.
Questo guanciale di pregio, anatomico e traspirante, è realizzato con materiali innovativi di altissima qualità tutta italiana.
Contrasta l’insorgenza di formicolii, allevia i dolori e favorisce la circolazione sanguigna.
Le caratteristiche di Ecorelax Ondabreeze sono così riassunte:
- antidecubito;
- traspirante;
- memory;
- ergonomico;
- sfoderabile.
EcoRelax OndaBreeze garantisce, quindi, un riposo ottimale grazie alla posizione assunta dalla testa rispetto al rachide.
Risulta quindi essere perfetto per chi ha problemi ricorrenti di cervicale, desidera alleviare i sintomi e dormire sonni tranquilli in totale comodità.
Fisioterapia ed esercizi, gli alleati insieme al cuscino per cervicale
Sapere come si usa il cuscino per la cervicale è fondamentale per garantire il miglior supporto del collo durante le ore notturne.
E’ tuttavia ugualmente importante prendersi cura del problema su più fronti, prendendosi cura dell’area interessata da dolore.
Ecco alcuni consigli per alleviare la cervicalgia:
- Oli essenziali ad azione rubefacente: favoriscono l’afflusso di sangue negli strati più superficiali dell’epidermide, scaldano l’area offesa e riducono l’infiammazione grazie alla migrazione ematica.
Le essenze (abete bianco, ginepro e zenzero), a uso esterno, sono da diluirsi con l’olio di arnica. - Massaggi fisioterapici: le cervicalgie croniche richiedono l’intervento di mani esperte. Programma quindi, al termine della fase acuta, sedute di fisioterapia e osteopatia.
- Esercizi: esegui, sotto la supervisione del fisioterapista, esercizi quali stretching e mobilizzazione, da seduto, del rachide.
Dormire bene è fondamentale rigenerarsi, e affrontare il problema della cervicale con una marcia in più, per questo scegliere il giusto cuscino può fare la differenza.
Montblanc, leader in Italia nelle soluzioni per il riposo perfetto, propone cuscini ergonomici che garantiscono benessere e comodità, come Ecorelax Ondabreeze.